Un tesserino che contiene tutte le informazioni relative al lavoratore, collegato a una banca dati nazionale accessibile alle autorità di controllo del settore edilizio. L'idea era stata lanciata nel settembre 2016 e il Ticino si era candidato per sperimentare il sistema, ma la fase pilota è stata nuovamente posticipata.
Come spiega il direttore della sezione ticinese della Società svizzera impresari costruttori, Nicola Bagnovini, il progetto è stato esteso al ramo dell'artigianato, implicando tempi più lunghi. La fase pilota non prenderà il via prima della seconda metà di quest'anno.
Il tesserino, sottolinea Bagnovini, renderà più efficiente il lavoro delle autorità di controllo, che con le stesse forze potranno effettuare più verifiche.
CSI/sf