La Società ticinese per l’arte e la natura (STAN) si arrende. La bocciatura del suo ricorso avanzato al Consiglio di Stato contro il progetto di un centro per anziani a Lugano, negli spazi che furono del cinema-teatro Cittadella ha indotto l’associazione a non andare oltre. Lo riporta martedì la Regione Ticino, precisando che la STAN ha deciso di non presentare un nuovo ricorso al Tribunale amministrativo (TRAM), ponendo così fine alla vicenda. Le critiche della STAN riguardavano soprattutto l’aspetto estetico, paesaggistico e culturale.
Il presidente Benedetto Antonini ha spiegato al giornale che a suo avviso “il Consiglio di Stato non abbia voluto realmente entrare nel merito delle nostre critiche”.
Bocciato il ricorso, ha quindi “luce verde” il progetto firmato dall’architetto Mario Botta, ma va detto che gli investitori del complesso immobiliare avevano predisposto una soluzione alternativa al progetto di Botta, contro il quale il sodalizio ha deciso “di non fare opposizione”. Ora si dovrà decidere quale proposta sviluppare.
EnCa