Infrazioni alla Legge federale concernente l’IVA, alla proprietà intellettuale e al diritto d’autore, oltre a violazioni della Legge federale contro la concorrenza sleale e a sospette residenze fittizie: si tratta di una parte delle infrazioni riscontrate mercoledì scorso (ma la notizia è stata comunicata stamane) durante un’operazione svolta al valico di Madonna di Ponte.
L’intervento è stato organizzato dall’Amministrazione federale delle dogane (AFD), in collaborazione con l’Ufficio dell’ispettorato cantonale del lavoro (UIL), la Commissione paritetica cantonale (CPC) e l’Associazione interprofessionale di controllo (AIC). Sono state controllate complessivamente 138 auto e 240 persone.
Un centinaio di queste ultime hanno risposto alle domande degli ispettori degli enti di controllo coinvolti, i quali svolgeranno nelle prossime settimane ulteriori approfondimenti “sui contratti di lavoro e sulle condizioni salariali delle persone sentite”. L’operazione si è svolta sull’arco di otto ore, tra le 4.00 del mattino e mezzogiorno, e tra gli obiettivi cardine aveva il contrasto di abusi nel campo dei permessi di lavoro e delle notifiche.