In occasione della Giornata nazionale delle collezioni di storia naturale, il museo di Lugano domenica ha aperto le sue porte per mostrare al pubblico il dietro le quinte del lavoro museale e far conoscere i metodi di conservazione delle numerose collezioni.
Molta è la curiosità di sapere anche solo come vengono conservati gli insetti o i funghi, oppure in che maniera si preparano gli erbari. Dietro alle vetrine del museo di storia naturale vi sono veri e proprio segreti e domande alle quali domenica è stata data una risposta grazie alle visite guidate.
Un percorso pensato per aiutare i visitatori a comprendere e conoscere l’importante lavoro di ricerca e conservazione svolto dal polo che conserva oltre mezzo milione di reperti naturalistici tra minerali, rocce, fossili, animali, piante e funghi, che dispone pure di una biblioteca specializzata.