Ticino e Grigioni

Doppio anniversario per Mogno

Sono passati trenta anni dalla valanga e venti dall'inaugurazione della chiesa di Mario Botta

  • 22.04.2016, 21:28
  • 07.06.2023, 19:27
La Chiesa San Giovanni Battista

La Chiesa San Giovanni Battista

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25 aprile 1986. Una valanga si abbatte sul villaggio di Mogno, frazione di Fusio, in Val Lavizzara. Molte case di vacanza, l'antica torba, la chiesetta di San Giovanni Battista del 1636 e il vicino cimitero vengono spazzati via dalla slavina. Fortunatamente non ci sono vittime. Ma l'impatto della valanga sul villaggio è devastante. E profondo il senso di smarrimento.

Ma dopo la valanga di neve, su Mogno e sull'intero Canton Ticino si abbatte la valanga verbale. A dividere proprio il progetto dell'architetto Botta e l'iter per la sua approvazione. Sui quotidiani ticinesi appaiono centinaia di articoli. All'associazione per la ricostruzione della Chiesa si oppone un gruppo di persone che con una petizione raccoglie oltre 2'800 firme. A porre la parola fine alla disputa è il vescovo di Lugano, Monsignor Eugenio Corecco.

L'intero villaggio di Mogno viene protetto da ripari valangari. E il 23 giugno 1996, ad oltre dieci anni dalla valanga, Monsignor Giuseppe Torti consacra la chiesa progettata gratuitamente dall'architetto Mario Botta.

Quot/redMM

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