Festa e note all'aria aperta

Sono stati due giorni all’insegna della musica quelli che si sono appena conclusi in Ticino. Ad aprire le danze (guarda i servizi del Quotidiano), venerdì, è stato l'Open Air di Monte Carasso. Sul suggestivo palco allestito presso l’ex convento delle Agostiniane si sono alternati gruppi di musica rock, metal, punk e latina. Fedeli alla loro missione benefica, gli organizzatori (il locale Gruppo giovani) si sono posti l'obiettivo di raccogliere 25'000 franchi da devolvere in beneficienza per il 25esimo della manifestazione, l'anno prossimo. Venerdì sera protagonisti sono stati Andrea Bignasca, Those Furious Flame e i The Midnight Lovers. Sabato replica con Dave De vita, Marc Sway e gli Yokko.

Sempre venerdì è stata la volta di Festate, il 27mo festival di culture e musiche del mondo che ieri e oggi, sabato, ha animato il centro storico di Chiasso con atmosfere provenienti da paesi vicini e lontani. Ad arricchire la manifestazione è stato anche lo spazio Scena Off riservato ai giovani talenti. Venerdì c'erano 4'000 persone. Sabato probabilmente altrettante per la serata con musiche siriane in occasione anche della giornata nazionale del rifugiato

La voglia di musica all'aria aperta di questi giorni è stata confermata anche dalla partecipazione ad un'esperienza lirica unica nel suo genere: l’iniziativa del LAC di Lugano Opera per tutti, che dalla piazza affacciata sul lago Ceresio ha permesso a tutti di godere – gratuitamente – alla trasmissione su maxi-schermo in diretta dall’Opera di Zurigo della messa in scena di "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi. Un evento svoltosi in contemporanea con la Sechseläutenplatz.

eb