Dopo gli ippocastani di Viale Castagnola a Cassarate è la volta dei tigli in Viale Stazione a Bellinzona. Si riaccende la polemica sulla sorte di alcuni alberi dell’arredo urbano, alcuni dei quali centenari, che le autorità potrebbero decidere di abbattere.
Sui giornali non sono mancati gli appelli affinché nella capitale vengano risparmiate dal taglio le piante che caratterizzano il cuore della città.
Chiamate in causa, le autorità ricordano martedì che si tratta di un progetto, non definitivo. Un progetto che non fa l’unanimità tra i commercianti e, soprattutto, i Verdi, che hanno lanciato una petizione, sottoscritta in 24 ore già da quasi 2'000 persone.
Bellinzona difende i suoi tigli
Il Quotidiano 06.08.2019, 21:29