Il Tribunale federale ha confermato la destituzione degli ex giudici del Tribunale penale cantonale ticinese (TPC) Siro Quadri e Francesca Verda Chiocchetti, sostenendo quindi il verdetto del Consiglio della magistratura (CDM). Lo ha anticipato laRegione. Il CDM aveva deciso di sollevarli dall’incarico per aver denunciato l’allora presidente del Tribunale penale cantonale, Mauro Ermani, per un reato di pornografia che “sapevano non sussistere”.
La vicenda era iniziata per un presunto caso di mobbing del 2023 nei confronti di una segretaria, che era stato segnalato da Quadri e Verda Chiocchetti i quali chiamavano in causa Mauro Ermani e altri due colleghi, il vicepresidente del TPC Marco Villa e il giudice Amos Pagnamenta.
Il caso era andato avanti con segnalazioni da entrambe le parti fino alla denuncia penale nei confronti di Ermani. Segnalati al Consiglio della magistratura, Quadri e Verda Chiocchetti erano stati sollevati dal loro incarico a dicembre: la denuncia (quella a Ermani) “è inaccettabile e inconciliabile con la loro funzione”, aveva indicato il CDM.
I due giudici si erano opposti, ma la sentenza era stata confermata dalla Commissione di ricorso sulla magistratura. Rifiutando anche questo verdetto, il caso è arrivato davanti ai giudici del Tribunale federale di Losanna, che hanno confermato la decisione di destituzione.
Verda Chiocchetti e Quadri avevano anche denunciato per diffamazione Mauro Ermani, Marco Villa e Amos Pagnamenta, questo dopo la segnalazione al Consiglio della magistratura. Su questo caso, i giudici di Mon Repos, si sono già espressi in maggio indicando che l’onore dei due giudici non fu leso.

Quadri e Verda Chiocchetti: licenziamento confermato
Il Quotidiano 19.09.2025, 19:00

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Notiziario 19.09.2025, 17:00
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