Il senso unico che spaventa Massagno: “Ma non sarà collasso”

San Gottardo a senso unico? Non parliamo del Passo, ma della strada principale che da Massagno scende verso la stazione di Lugano. Da lunedì prossimo, l’ultimo tratto, di circa duecento metri, che porta al grande incrocio semaforico a ridosso del tunnel di Besso, si potrà percorrere solo in salita. La modifica viaria, durerà un anno, come il cantiere.

Via San Gottardo sarà percorribile in discesa sino all’incrocio Arizona, dove gli automobilisti diretti in centro dovranno deviare su via Tesserete. Se si vuole andare verso Paradiso bisognerà passare per via Besso. I lavori toccheranno anche i posteggi presenti lì vicino, sul piazzale della stazione, come spiega ai microfoni di SEIDISERA Pietro Zucchetti, capoprogetto Area opere strategiche del Dipartimento del Territorio.

“Inizialmente ci sarà una riduzione nella capacità dei parcheggi e poi, a partire da metà luglio, il piazzale nord non avrà più parcheggi per i veicoli a quattro ruote. Saranno previsti degli stalli sostitutivi, sul lato Besso, ma anche sul lato sud, Paradiso”, dice il capoprogetto.

Per chi si sposta a piedi e o sui mezzi pubblici non cambierà nulla, assicura Zucchetti: “Per i pedoni e il trasporto pubblico non ci saranno delle modifiche. Le fermate verranno servite regolarmente come avviene ora. La stessa cosa per l’accesso dei pedoni alla stazione. Il traffico, diciamo, lento, sarà sempre garantito con dei percorsi alternativi messi in sicurezza”.

Chi potrebbe invece avere qualche problema è il Comune di Massagno. Un’interpellanza targata PLR teme il traffico parassitario, anche perché in concomitanza sul territorio comununale ci saranno altri grandi cantieri privati. La sindaca Simona Rusconi riferisce che a questi quesiti verrà data risposta in Consiglio comunale proprio lunedì prossimo. Come Municipio, ha aggiunto, siamo attenti alla tematica. Infatti, con la polizia Ceresio Nord, da lunedì sarà vietato l’accesso ad alcune vie di Massagno. La popolazione è già avvisata e ovviamente si osserverà come evolve la situazione”.

Così farà anche il Cantone, sottolinea Pietro Zucchetti del DT: “Il tavolo tecnico, dove partecipavano anche il Comune di Massagno, la città di Lugano, le aziende del trasporto pubblico e tutti gli specialisti, ha eseguito delle micro simulazioni a livello sia locale sia su scala del Luganese. I risultati del modello hanno dato esito positivo. Ci si attende in qualche arteria un po’ più di code, ma non ci si aspetta un collasso dell’arteria stradale nel Luganese. Nella prima settimana saranno comunque in servizio degli agenti di sicurezza nei vari nodi strategici, così da poter dare le indicazioni e rassicurare gli utenti della strada”.

Il cantiere su via San Gottardo non è fine a se stesso, ma riguarda il progetto di riorganizzazione della viabilità dell’area della stazione ferroviaria. I lavori che iniziano lunedì sono di preparazione alla costruzione del sottopasso Genzana sotto la ferrovia. Si comincerà a realizzarlo in autunno e si prevede che sia pronto per la metà del 2027.