In Ticino nasce una nuova alleanza per la ricerca medica tra Gruppo Ospedaliero Moncucco, l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) di Bellinzona e la rete di medici di famiglia mediX ticino. Insieme, come informa mercoledì una nota, puntano a sviluppare un programma di ricerca innovativo volto a studiare la risposta del sistema immunitario alle infezioni comuni.
Gli studi iniziali si focalizzeranno su infezioni comuni come i virus respiratori invernali quali l’influenza e la mononucleosi. Si tratta di patologie che, nella maggior parte dei casi, non necessitano di ospedalizzazione. L’originalità dello studio è proprio quella di andare a “reclutare” i pazienti dove si fanno abitualmente curare, ovvero dal loro medico di famiglia. La ricerca potrà contare sulla capillare presenza territoriale di oltre 140 medici, la rete mediX ticino presieduta dal medico infettivologo Christian Garzoni, superando le difficoltà logistiche che storicamente limitano questo tipo di ricerca ai soli casi ospedalizzati.
Grazie ai campioni di sangue dei pazienti, raccolti sia durante la malattia che nella fase di convalescenza, all’IRB si studieranno, ad esempio, gli anticorpi che si sviluppano in risposta alle diverse infezioni. L’obiettivo ultimo è aprire nuove vie per lo sviluppo di terapie mirate contro le forme più severe di queste infezioni.

Accordo USI-EOC, dalle scoperte alla pratica clinica
Il Quotidiano 17.06.2025, 19:00