Ticino e Grigioni

Influenza, nelle case anziani scattano misure preventive

Aumentano i ricoveri, ma la situazione è sotto controllo. Raccomandato l’uso della mascherina durante le visite – Anche il Vallese si prepara a un aumento degli accessi tra influenza, turisti e infortuni

  • Oggi, 05:46
immagine
02:33

Contro l'influenza nelle case anziani

Il Quotidiano 23.12.2025, 19:00

Di: SEIDISERA-Romina Lara-Aron Guidotti/dielle 

L’influenza stagionale è arrivata in anticipo quest’anno in Ticino, mettendo in allerta le strutture sanitarie. La Casa Greina di Bellinzona ha innalzato il livello di allerta da giallo a rosso, informando i familiari degli ospiti sulle misure preventive da adottare.

Fabrizio Barazzoni, responsabile dell’area medica di ADICASI (Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana), spiega: “Si è reso indispensabile informare le case anziani per mettere in atto quelle misure di protezione necessarie e molto efficaci per ridurre la diffusione del virus all’interno dell’istituto”. Barazzoni ha dichiarato a SEIDISERA che le raccomandazioni includono l’igiene delle mani, l’arieggiamento dei locali e l’uso della mascherina durante le visite, anche se non vige nessun obbligo. Il settore anziani di Bellinzona ha esteso queste indicazioni anche alle altre quattro strutture della città. Le misure si basano sulle raccomandazioni dell’Ufficio del medico cantonale, in risposta all’attuale circolazione dei virus respiratori in Ticino.

Anche a Lugano, il direttore degli Istituti sociali comunali Paolo Pezzoli conferma l’attenzione costante nelle sette case anziani cittadine: “Dal post Covid siamo sempre attivi. C’è un grande senso di responsabilità anche da parte dei familiari, che si attengono alle regole di igiene anche in periodi non particolarmente preoccupanti”.

immagine
06:23

Influenza, le considerazioni di G. Merlani

Prima Ora 10.12.2025, 18:00

L’Ente ospedaliero cantonale riporta un aumento marcato dei ricoveri per influenza, con numeri che sembrano superare quelli degli ultimi due anni. Il picco è atteso tra Natale e i primi giorni di gennaio. Nonostante ciò, la situazione viene ritenuta sotto controllo e non sono state attivate misure straordinarie negli ospedali.

Il caso del Vallese, che corre ai ripari dopo i molti accessi dello scorso anno

L’ondata influenzale preoccupa di più in Vallese, dove lo scorso anno nel periodo natalizio gli ospedali furono messi a dura prova dall’elevato numero di casi di influenza, Covid e infortuni sportivi. Per questo il Cantone ha previsto una serie di misure per evitare il sovraccarico dei pronto soccorso.

02:34
immagine

Ospedali sotto stress nelle feste: un nuovo dispositivo nel canton VS

SEIDISERA 23.12.2025, 18:00

  • KEYSTONE

“Cerchiamo di offrire una serie di possibilità alla popolazione per evitare che vadano in pronto soccorso se non è necessario”, ha spiegato il consigliere di Stato Mathias Reynard ai colleghi di RTS. Tra le iniziative adottate figurano una nuova procedura di triage dei pazienti all’Ospedale di Sion, l’apertura di una guardia medica all’ospedale di Sierre (attiva tutti i giorni fino alle 20 durante le feste), una stretta collaborazione tra farmacie, medici e centri medici per sgravare gli ospedali e l’istituzione di un numero gratuito per fornire informazioni sanitarie e orientare i pazienti verso il servizio più adatto (telemedicina). “Abbiamo investito risorse finanziarie, abbiamo rafforzato il personale nei pronto soccorso e nei luoghi strategici. Tutti insieme, pubblico e privato, abbiamo remato nella stessa direzione”, ha sottolineato Reynard.

Il consigliere di Stato ha concluso con un appello: “Chiediamo anche alla popolazione di essere solidale nei confronti del personale sanitario. Qualche anno fa potevamo capire che le persone dicessero ‘ma non sappiamo dove andare se non in pronto soccorso’. Oggi offriamo tutta una serie di opportunità, anche perché per il personale di queste strutture è davvero un periodo duro”.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare