Speravano di riuscire a farlo curare in Italia. Ma il neonato di appena 20 giorni, con gravi difficoltà respiratorie, non ce l'ha fatta a superare la traversata da Mahres, in Tunisia, fino a Lampedusa: 15 ore dopo la partenza è morto di freddo. È il quinto bimbo deceduto in mezzo al mare in meno di un mese. A ritrovarlo i militari della Capitaneria di porto. Era ancora in braccio alla mamma, una 19enne della Costa d'Avorio, su un barchino con a bordo 37 persone.
Il padre, secondo quanto riferito dalla donna (che è sotto choc), è rimasto in Tunisia. Lei ha perso tutto durante il viaggio verso un Paese che le appariva come un'ancora di salvezza. Il medico non ha riscontrato alcun segno esterno di violenza sul piccolo. Il decesso è avvenuto per ipotermia a causa delle condizioni di fragilità del neonato.
Come era già avvenuto per le due gemelline di circa un mese provenienti dalla Guinea, che i genitori speravano di curare in Europa, trovate su un barcone lo scorso 25 ottobre. Sono invece morti bruciati Alina e Mael - la prima aveva meno di un anno, il secondo due - per colpa dell'incendio che si è sviluppato sul barcone sul quale il 21 ottobre scorso i genitori erano saliti nella speranza di raggiungere un luogo sicuro.
Le bare sono tornate ad aumentare
Così nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana le bare sono tornate ad aumentare: sono 5, compresa quella della donna che è spirata mercoledì al Poliambulatorio a causa di un attacco cardiaco dovuto a ipotermia.
"Le traversate andranno interrotte al più presto. Concretizzeremo l'azione che stiamo pianificando come Governo di proporre un piano per il Nord Africa e soprattutto di intensificare i rapporti con quei Paesi per collaborare con loro per arrestare questi traffici, sostenendoli nel loro sviluppo economico" ha detto, dopo aver appreso del neonato morto, il ministro dell'Interno italiano Matteo Piantedosi.
Una nuova giornata di sbarchi
Per Lampedusa è stata una nuova giornata di sbarchi: 8 i barconi con 322 migranti in totale giunti. Mercoledì, con 9 natanti, sono giunte invece 522 persone. E così l'hotspot dell'isola, nonostante i continui e doppi trasferimenti quotidiani, è in ginocchio: in serata c'erano 1.440 persone, a fronte di 400 posti disponibili. Dopo lo spostamento di 105 persone in mattinata, per la serata la Prefettura di Agrigento ha previsto un ulteriore trasferimento di 250 persone.
Il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino ha chiesto di incontrare, urgentemente, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro dell'Interno. "Ricevo continuamente comunicazioni sul recupero di cadaveri, mi sembra un bollettino di guerra e tutto questo sta diventando la quotidianità, nell'indifferenza dell'Europa - ha detto Mannino - Vanno cercate soluzioni durature e fattibili. Chiedo ascolto e solidarietà al Governo centrale".
Le tensioni tra il Governo Meloni, la Francia e il resto d'Europa
Intanto il dibattito sull'accoglienza dei migranti, salvati dalla Ocean Viking (e respinta dai porti italiani dal Governo Meloni) infiamma anche la Francia, dove la sinistra chiede di accogliere la nave umanitaria con oltre 230 naufraghi a bordo, bloccati da 18 giorni nel Mediterraneo, e la destra che chiede fermezza. Parigi ha chiesto all'Europa di sospendere gli accordi con l'Italia e l'UE chiede lo sbarco immediato per la nave ancora in mare.
Le tensioni tra Italia Francia, lo ricordiamo, erano tornate a impennarsi dopo le elezioni del 25 settembre 2022 e la nomina a premier di Giorgia Meloni. Pochi giorni dopo era stata la ministra francese per gli Affari europei, Laurence Boone, a dichiarare "vogliamo lavorare con Roma ma vigileremo sul rispetto di diritti e libertà". "No a ingerenze dall'estero", fu la reazione di Meloni. Poi la visita a Roma del presidente francese Emmanuel Macron e il primo incontro, in forma privata e lontano dalle telecamere, con la neo presidente del Consiglio. Ora la nuova crisi sui migranti.

Intervista a Michela Murgia sulle parole usate dal ministro italiano sui migranti
SEIDISERA 09.11.2022, 19:44
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RG 07.00 dell'08.11.2022 La corrispondenza di Anna Valenti
RSI Info 08.11.2022, 11:13
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Migranti, le tensioni tra Roma e Bruxelles
Telegiornale 06.11.2022, 21:00