Sono 109 le persone che verranno licenziate da Job Contact. L’agenzia per il lavoro interinale aveva avviato una procedura di licenziamento collettivo a maggio e ha confermato oggi, mercoledì, l’intenzione di cessare l’attività.
La chiusura era stata annunciata a metà maggio e aveva suscitato stupore. Job Contact ha una storia trentennale e occupava un posto di rilievo nel settore del lavoro temporaneo, con sedi a Lugano, Bellinzona e Chiasso.
Ora, dopo poco più di un mese, la conferma definitiva: si chiude. La consultazione dei lavoratori, si legge in un comunicato diffuso oggi, non ha purtroppo portato a un esito positivo e i licenziamenti sono confermati. Anche se non del tutto: le persone toccate sono infatti 109, mentre a maggio dovevano essere 122. Qualcuno avrà già trovato un’occupazione alternativa? Non è dato saperlo, perché il Quotidiano non è riuscito a parlare con la direttrice dell’agenzia. Incerta anche la data esatta di cessazione dell’attività.
All’origine della grave decisione, l’impossibilità di garantire una successione aziendale a lungo termine e le prospettive del mercato. Cresciuto in modo esplosivo fino al 2018, il lavoro temporaneo è in calo. Da qualche anno le ore prestate diminuiscono: una conseguenza della congiuntura sfavorevole, ma anche della difficoltà di reperire personale qualificato. L’esercito degli interinali è stato alimentato per anni dai frontalieri, ma il nuovo accordo fiscale rende un’occupazione in Svizzera molto meno redditizia.
Forse per questo le persone licenziate potranno essere assorbite da altre agenzie. Per parte loro, i sindacati UNIA e OCST confermano che, per il momento, nessuno dei lavoratori coinvolti ha chiesto l’intervento del sindacato.