Sabato mattina, all’Università della Svizzera italiana di Lugano, si è svolta la cerimonia di premiazione del Grand Prix Möbius Suisse, riconoscimento che celebra ogni anno l’eccellenza svizzera nel campo della cultura digitale. L’edizione 2025, incentrata sul tema “Digitale e Clima”, ha visto trionfare la startup ticinese SynthEnergy (Gota Energy) che ha sviluppato una benzina ecologica interamente prodotta in Svizzera.
La cofondatrice Alessia Cesarini, intercettata subito dopo l’annuncio, ha espresso grande soddisfazione: “Questo premio è un riconoscimento importante, soprattutto perché arriva dalla Fondazione Möbius, che ha sede in Ticino, il mio cantone d’origine. Il nostro carburante, derivato dalla fermentazione dell’alcol, permette di ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 90% rispetto alla benzina tradizionale.”
Uno dei punti di forza del progetto è la compatibilità totale con le infrastrutture esistenti: nessuna modifica ai motori, nessun nuovo distributore, nessuna cisterna speciale. “Il nostro vantaggio principale è che non c’è bisogno di cambiare le macchine che già abbiamo. Il motore funziona con la nostra benzina così com’è. E anche le stazioni di servizio potranno distribuirla senza interventi strutturali”.
Secondo le stime della startup, la produzione su scala locale potrebbe iniziare già tra il primo e il secondo trimestre del 2027, con l’obiettivo di mantenere un prezzo al litro competitivo, simile a quello della benzina fossile.
Il Grand Prix Möbius, realizzato in collaborazione con la Fondazione Agire, ha premiato un progetto che incarna perfettamente lo spirito dell’edizione 2025: unire innovazione digitale e sostenibilità ambientale per affrontare le sfide del cambiamento climatico.