La polizia di Lugano e quella cantonale non sono intervenute a Pregassona per impedire gli allievi di salire o rimanere sui bus delle ARL. "La presenza degli agenti in loco", si legge in un comunicato delle forze dell'ordine cittadine che smentisce quanto pubblicato da alcuni portali online, "aveva quale unico scopo quello di garantire la necessaria sicurezza viaria".
Vista la presenza di nove bus al momento dell'uscita degli scolari dopo il primo giorno di lezione, una pattuglia ha proceduto a chiudere la corsia discendente di Via Terzerina e ha preso contatto con un autista delle Autolinee Regionali Luganesi, che ha confermato "di essere in loco su richiesta della direzione aziendale". Diversi ragazzi erano già a bordo e "a nessuno è stato ordinato di scendere o impedito di salire".
pon