"Non ho avuto alcun vantaggio personale": con questa motivazione la vicesindaco di Bissone Daniela Marazzi Fontana ha interposto ricorso al Tribunale cantonale amministrativo contro la sospensione dalla carica, decisa una decina di giorni fa dal Consiglio di Stato.
La misura adottata dal Governo è cautelativa, alla luce dell'indagine della magistratura per presunto abuso d'autorità, infedeltà nella gestione pubblica e accettazione di vantaggi.
La signora Marazzi conferma di essere cliente da oltre 20 anni della ditta che ha ristrutturato il lido, ma nega favoreggiamenti o accettazione di regali.