Le feste di fine anno sono occasioni di brindisi. Capita di alzare un po’ il gomito, o di sentirsi stanchi e non più in grado di mettersi al volante. È il periodo di maggiore attività per Nez Rouge, ma non l’unico, come il volontario Carlos Manzocchi ha ricordato martedì in diretta a Prima Ora della RSI. Il servizio che riaccompagna a casa chi non se la sente di guidare è attivo infatti anche durante l’anno, pure su richiesta, soprattutto di organizzatori di eventi con molti partecipanti ma non solo. Può essere richiesto componendo lo 0800 802 208 o per e-mail anche - per esempio - in occasione di un matrimonio.
Nel 2024 gli interventi in Ticino sono stati 64, 70 invece nei Grigioni. Numeri lontani dai 754 di Vaud o dai 1’391 di Argovia. Secondo Manzocchi, il servizio - nato oltre San Gottardo - è più conosciuto in altre parti della Svizzera di quanto non lo sia in Ticino, ma c’è anche una differenza culturale, una “titubanza nel chiedere aiuto quando si è un po’ insicuri nella guida”. Nez Rouge non interviene solo per chi ha bevuto un pochino troppo - ha poi ricordato - ma per un qualsiasi motivo di inattitudine, per esempio in seguito all’assunzione di medicamenti. La privacy è tutelata, si chiedono solo luogo, dati del veicolo e numero di telefono.
Il servizio è gratuito e i volontari sono fondamentali per fornirlo. Ma “non sono mai abbastanza” in questo periodo particolarmente intenso, in cui “le richieste sono veramente tante”. Nez Rouge, quindi, “è sempre alla ricerca di volontari”.










