Ticino e Grigioni

Migranti, il Basso Mendrisiotto si fa sentire

Lettere dai comuni alla SEM e al Consiglio di Stato: “no” ad una possibile collocazione di 150 persone nel quartiere Soldini di Chiasso

  • 13 settembre, 12:54
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Una veduta esterna del centro Pasture di Balerna

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Di: RSI Info/ARi 

Chiarimenti sulla questione dei migranti sono stati chiesti al Cantone e alla Confederazione, nelle scorse settimane, dai Municipi dei comuni del Basso Mendrisiotto.

Lo si è appreso oggi, venerdì, da una comunicazione del comune di Balerna. In una prima lettera, gli esecutivi di Balerna, Chiasso e Novazzano hanno chiesto delucidazioni alla Segreteria di Stato della migrazione (SEM), in merito alla pianificazione d’emergenza nell’eventualità di una grande affluenza. Nella stessa è stata ribadita la necessità che non venga oltrepassata la capacità massima di 350 posti letto, concordata con le autorità federali.

Nella seconda, rivolta al Consiglio di Stato e sottoscritta da Balerna, Chiasso, Morbio Inferiore, Novazzano e Vacallo, si è presa posizione su un possibile interesse del Cantone a collocare circa 150 persone nel quartiere Soldini di Chiasso. Gli esecutivi comunali hanno quindi manifestato la loro contrarietà, citando i rischi di un ulteriore sovraccarico per la regione e invitando il Governo a prendere in esame altre possibilità in altre aree del cantone.

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Il Quotidiano 06.09.2024, 19:00

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