Ticino e Grigioni

Moncucco, bilancio positivo

Il nosocomio nel 2024 registra un fatturato di 175 milioni ed un utile di 2,3 milioni - Christian Camponovo, direttore del Gruppo: “Soddisfatti oltre le aspettative”

  • Oggi, 13:15
  • 2 ore fa
01:39

RG 12.30 del 05.05.2025 - Il servizio di John Robbiani

RSI Info 05.05.2025, 12:30

  • Ti-Press
Di: Radiogiornale/Robbiani/M.Mar. 

Il Gruppo Ospedaliero Moncucco, che controlla le cliniche Moncucco a Lugano e Santa Chiara a Locarno, ha presentato i risultati del 2024. Il nosocomio registra un fatturato di 175 milioni, con un utile di 2,3 milioni e un aumento dei pazienti: 10’600 ricoverati e 37’600 curati ambulatorialmente. Il risultato non è scontato in Svizzera, in cui le cifre degli ospedali sono spesso negative.

“Riusciamo ad avere un utile operativo che ci permette di affrontare gli investimenti a lungo termine”, ha dichiarato Mauro dell’Ambrogio, presidente del consiglio di amministrazione, ricordando che “essendo noi un ente non a scopo di lucro, non abbiamo dei proprietari da soddisfare” quindi “se rimane un profitto, dopo gli investimenti, il resto va in beneficenza”.

Sono passati due anni dalla fusione tra la Clinica Moncucco e la Santa Chiara e già nel 2024 a Locarno e si è potuto registrare un aumento dei pazienti del 10%. “Siamo molto soddisfatti, oltre le aspettative”, ha giudicato così la crescita il direttore Christian Camponovo, sottolineando che “in questo senso non possiamo non essere soddisfatti”. Il direttore ha ricordato che “la clinica Santa Chiara aveva, soprattutto agli inizi degli anni 2000, attività più intensa”, ma “ha progressivamente perso di attrattività e forse anche qualche figura professionale importante”. Dal 2023 invece “siamo riusciti a invertire la tendenza”, ha continuato Camponovo, e questo è stato giudicato come “positivo, soprattutto perché ci permette di guardare al futuro con una certa fiducia” soprattutto per garantire “dei posti di lavoro nel Locarnese”.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare