Si è svolto senza i sette imputati il procedimento in pretura penale a Bellinzona per i disordini avvenuti il 31 gennaio del 2012 in occasione di una conferenza all’Università della Svizzera italiana (USI).
Il procuratore pubblico Zaccaria Akbas ha chiesto la conferma dei decreti d’accusa. Il reato ipotizzato è quello di sommossa. L’avvocato difensore, Costantino Castelli, chiede invece l’annullamento del dibattimento odierno per un vizio procedurale e in via subordinata il proscioglimento perché - citiamo l’arringa - “non c’è nessun accertamento valido che gli imputati abbiano partecipato a qualsivoglia sommossa”. La sentenza è attesa per le 17.00.