Ticino e Grigioni

"Otto anni per le botte alla moglie"

E' la richiesta di pena della procuratrice pubblica Chiara Borelli per il 34enne del Bellinzonese che avrebbe usato violenza per piegare la donna alle sue pulsioni sessuali

  • 04.03.2014, 13:47
  • 06.06.2023, 14:38
stupro violenza domestica generica tp.jpg

"Un inferno" è stato definito il rapporto in aula

  • Ti-Press / Ti-Press

Otto anni di carcere per le botte alla moglie. È questa la richiesta di pena formulata martedì poco dopo mezzogiorno dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli per il 34enne straniero a processo da lunedì davanti alla Corte delle Assise criminali presieduta dal giudice Marco Villa. L’uomo, ha sottolineato l’accusa, va condannato per ripetuta coazione sessuale, lesioni semplici e minaccia.

"Al massimo 4 mesi"

L'uomo ha contestato, sia durante l’inchiesta che anche lunedì in aula, di aver abusato della donna. Ammette solo, molto parzialmente, di averle procurato le lesioni. La difesa, rappresentata dall'avvocato Stefano Pizzola, ha quindi chiesto il pieno proscioglimento dal reato di coazione sessuale, la qualifica del reato di lesioni semplici in vie di fatto e il solo riconoscimento delle ingiurie. La pena non dovrebbe, ha spiegato il legale, andare oltre i 4 mesi. La sentenza è attesa forse già per la serata.

Red. MM/Da.Pa./CSI

Gallery audio - "Otto anni per le botte alla moglie"

  • CSI 18.00 Il servizio di Daniela Giannini

    RSI Info 04.03.2014, 18:41

Gallery video - "Otto anni per le botte alla moglie"

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare