Dal primo settembre in Ticino le prostitute non si vedranno più concedere il permesso B. Al suo posto è stata infatti introdotta la notifica online, la stessa dei padroncini.
“Nel settore delle luci rosse il rilascio di permessi a lunga durata per cittadini UE con attività indipendenti ha comportato molte problematiche”, ha spiegato il capo della Sezione della popolazione, Attilio Cometta, al gratuito 20minuti, che oggi (mercoledì) ha anticipato la notizia. “Lo scopo non è la lotta alla prostituzione, vogliamo solo ridurre gli abusi”, afferma Cometta.
La notifica sarà valida 90 giorni per anno civile. Scaduto questo periodo sarà possibile richiedere un permesso B, ma la persona richiedente dovrà spiegare i motivi che la inducono a lavorare a tempo determinato in Svizzera e fornire dettagli sulla situazione famigliare.
Una misura questa che sembra non essere gradita agli operatori del settore: Ulisse Albertalli, gerente dell’Oceano (locale a luci rosse del Luganese, ndr), ha affermato che ricorrerà contro questa decisione “fino al Tribunale Federale”.
Red.MM
CSI 18.00 del 10/09/2014: il servizio di Pervin Kavakcioglu
RSI Info 10.09.2014, 20:05
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