Sulla volta della Sala del Gran Consiglio a Palazzo delle Orsoline tornerà presto a risplendere la grande allegoria della Repubblica dipinta da Adelchi Maina da Caslano nel 1899. L’affresco, che si estende per circa 250 metri quadri, è al centro di un restauro quasi concluso che ha richiesto oltre tre anni di lavori.
L’intervento, dal costo complessivo di un milione di franchi, ha riguardato l’intera sala; 150’000 franchi sono stati destinati in particolare alla pittura. All’operazione hanno partecipato diversi specialisti.
Le indagini hanno individuato tra le principali cause di degrado le lampade fissate alla volta nel 2003. “I binari (a cui erano agganciate, ndr.) non erano compatibili con la conservazione della volta”, spiega ai microfoni del Quotidiano Lara Calderari, caposervizio Monumenti dell’Ufficio dei beni culturali. “Adesso si sta studiando col cornicione, con nuovi corpi pendenti, di dare alla sala un ultimo tocco per valorizzare tutto il lavoro svolto”.
La conclusione dei lavori è attesa per metà settembre, quando il Gran Consiglio tornerà a riunirsi a Bellinzona dopo la sessione straordinaria di agosto extra muros.