Nove chili di cocaina nascosti nell’auto fanno scattare le manette ai polsi di un 23enne albanese. È un colpo grosso quello messo a segno mercoledì scorso, 28 maggio, dai doganieri svizzeri al valico di San Pietro di Stabio.
A dare notizia dell’arresto è un comunicato stampa rilasciato venerdì da Ministero pubblico, polizia cantonale e Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Il giovane fermato, cittadino albanese residente in Germania, circolava su una vettura in uscita dalla Svizzera. La perquisizione del veicolo da parte dei collaboratori dell’UDSC ha permesso di rinvenire circa 9 kg lordi di cocaina. Il 23enne è stato quindi interrogato e arrestato dagli agenti della polizia cantonale.
L’ipotesi di reato nei suoi confronti è di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. L’inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.

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