Ticino e Grigioni

Sigillata la cava ex Antonini

Il Municipio è intervenuto con il pugno duro – Accessi bloccati dalla polizia cantonale

  • 24.11.2017, 20:07
  • 23.11.2024, 03:29
La cava in un'immagine del 2010

La cava in un'immagine del 2010

  • ©Ti-Press

La polizia cantonale, su ordine del Municipio di Riviera, ha sbarrato venerdì gli accessi alla cava ex Antonini di Cresciano. Il sito era stato acquistato, secondo quanto riporta la Regione, da un privato attivo nel ramo edile. L’uomo non aveva dato seguito a due precedenti ordini di sospensione dei lavori intimati dall'Esecutivo.

La discarica abusiva sembra abbia accumulato recentemente diverse decine di migliaia di metri cubi di materiale. Materiale sul quale aleggia anche il dubbio che sia, in parte, contaminato.

Il sedime è stato quindi decretato "area soggetta a blocco lavori edilizi, eventuali manomissioni – si legge sull'avviso affisso dalle autorità – saranno denunciate al Ministero pubblico e punite penalmente".

MABO

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare