Tifosi violenti del FC Lugano che aggrediscono a Rivera tre giovani la cui unica colpa era quella di indossare una sciarpa dell’HC Ambrì-Piotta, dopo aver girato diverse località del Sottoceneri cercando nei bar aperti a tarda notte qualcuno da pestare: questa la dinamica della spedizione, che ha portato mercoledì al fermo di un’altra decina di persone, in aggiunta alle sette che erano già finite in manette giovedì scorso. “La situazione più grave mai vista in 30 anni”, ha detto alla RSI una persona che da decenni si occupa di tifo organizzato in Ticino. Il fatto che si trattasse di sostenitori della squadra di calcio bianconera, e non di quella di hockey, getta ombre sul legame fra le curve.
“La curva è in continua evoluzione, ci sono gruppi che nascono, più o meno violenti, e c’è più promiscuità fra tifosi del calcio e dell’hockey”, conferma interpellato dalla trasmissione SEIDISERA Michele Campana, il CFO del FC Lugano, “e alcune volte specialmente fra i più giovani compaiono gruppi e singoli che non conosciamo molto. Ci mettiamo del tempo a capire le dinamiche e a individuare queste persone”. Campana non sa se fra gli arrestati ci siano nomi noti alla società.
Pestaggio a Rivera, legame tra tifoserie bianconere
SEIDISERA 29.11.2024, 18:00
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Il dirigente bianconero condanna l’accaduto, come anche il direttore operativo dell’HC Lugano Jean-Jacques Aeschlimann. “Ci siamo accorti di tifosi nuovi nella nostra curva, ma non hanno creato tensioni particolari. Ma ogni gruppo ha individui che non rispettano le regole e sono questi che spesso si lasciano andare a infrazioni contro la legge o anche solo contro il regolamento dello stadio. Lì bisogna intervenire fermamente, perché noi la violenza non la vogliamo né in pista, né al di fuori, né in altri ambiti”, spiega alla RSI.
I numeri del tifo violento in Ticino? L’anno scorso l’autorità ha emesso 22 diffide, a persone che non possono ora entrare negli stadi. Inoltre, 9 divieti di accedere ad un’area determinata (per esempio la zona di uno stadio a una determinata ora) e 20 registrazioni nel sistema Hoogan, che è la banca dati nazionale degli Hooligan. Sono dati che riguardano calcio e hockey insieme. Rispetto al 2022, i casi sono quasi raddoppiati.