La competizione sportiva Tristar International Triathlon — con cinquecento metri a nuoto nel lago, 50 chilometri in bicicletta (Val Colla e ritorno) più altri cinque a corsa in centro — si è svolta domenica per la prima volta a Lugano. Una sfida raccolta da oltre 250 partecipanti.
"È una bella giornata e già questo vale la partecipazione", ha detto Roberto Badaracco — capo dicastero cultura, sport e eventi della città — ai microfoni della RSI (video in allegato) prima di tuffarsi con gli altri sfidanti.
"La partenza di queste gare è come una tonnara!", ha esclamato al termine della prima prova Maurizio Canetta, direttore RSI, che ha aggiunto: "Quelli veri è meglio lasciarli davanti!". I più "agguerriti" hanno affrontato tutte le tappe senza pause per riprendere fiato. Gli amatori, invece, hanno optato per il gioco di squadra e si sono dati alla staffetta.
"Spero di riuscire a dare il massimo con il mio collega di squadra...", ha sottolineato la nuotatrice professionista Ivana Gabrilo, indicando il sindaco, Marco Borradori: "Sì, sono pronto. Ma ho ancora un po' di tempo per allenarmi".
Il più veloce a portare a termine il percorso, per la cronaca, è stato Matteo Fontana in due ore e cinque minuti, senza troppo sudore: "Beh, faccio gare molto più impegnative — ha risposto — per cui non sono nemmeno stanco".
A spuntarla sulla staffetta, il trio del dicastero sport della città: Badaracco, Cattaneo e Zellweger. "Sono contento, confrontandoci con altre squadre abbiamo fatto bene", ha sottolineato Igor Zellweger, del team. Bene ma non benissimo il campione in carica e favorito in sella alla sua bici, che però l'ha presa con filosofia: "C'è tanta salita. Io ho fatto il mio, Borradori ha fatto il suo... è stato divertente", ha concluso Fabian Cancellara.
Buona la prima luganese del TriStar Triathlon
Il Quotidiano 23.06.2019, 21:35