A Bellinzona si è svolto sabato un momento di prevenzione dedicato al tumore al testicolo, con controlli gratuiti offerti alla popolazione. L’obiettivo: far conoscere una malattia poco discussa e spesso nascosta, che colpisce soprattutto uomini tra i 15 e i 40 anni e che, se individuata precocemente, è curabile nel 95% dei casi.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Having a Ball, fondata dalla famiglia di Joseph Barnes, speaker radiofonico di origine canadese e neocastellano d’adozione. Barnes è morto nel 2022, un anno dopo aver ricevuto la diagnosi di tumore al testicolo.
Ma in quell’anno, Joseph concretizza un progetto importante: un podcast dove condivide il suo a viaggio attraverso la malattia con famiglia e amici. La sua storia conquista migliaia di persone in tutto il mondo. Dopo la sua morte, i familiari hanno trasformato il suo percorso in un progetto di sensibilizzazione.
Durante la giornata, i passanti hanno potuto sottoporsi a un controllo e ricevere indicazioni su come riconoscere in tempo eventuali anomalie. “Si consiglia di fare l’autopalpazione almeno una volta al mese, magari sotto la doccia”, spiega l’urologo Riccardo Villani. “Quello che si cerca è se ci sia un nodulo, un bozzo, qualcosa di duro, qualcosa di strano. In ogni caso va sempre segnalato”. La diagnosi precoce resta l’arma principale.







