Un 19enne, cittadino egiziano residente a Milano, è morto in ospedale dopo che lunedì pomeriggio era stato ripescago in condizioni gravissime dal lago a Como, dove si era immerso nella zona del Tempio voltiano. Il giovane era rimasto sott'acqua per circa mezz'ora prima di essere recuperato dai vigili del fuoco e le speranze di salvarlo erano purtroppo minime.
Con lui salgono a sette le persone morte quest'estate nel lago di Como, la seconda in dieci giorni nella zona del Tempio voltiano, un'area piena di bagnanti nonostante i divieti e una palese situazione di inquinamento.
Il 19enne era entrato in acqua alle 13.30 dopo avere camminato sulla lingua di terra riemersa in questo periodo di lago basso: una zona pericolosa, perché al di là di questa sorta di passerella naturale, il lago scende subito a picco. Dopo qualche passo, il giovane è infatti sprofondato. L'allarme è stato lanciato dagli amici che si trovavano con lui.

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SEIDISERA 17.08.2023, 18:29
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