Ticino e Grigioni

"Un'altra notte in bianco"

La testimonianza del sindaco di Re, preoccupato per l'incendio che sta devastando la "sua" Valle Vigezzo

  • 4 febbraio 2016, 21:19
  • 7 giugno 2023, 17:17
Il bosco in fiamme

Il bosco in fiamme

  • Santa Maria Maggiore

“Sono 48 ore che non chiudo occhio e anche questa notte la trascorrerò in bianco, al fianco dei miei cittadini, delle forze dell’ordine e dei volontari che con tenacia stanno tentando di avere la meglio sull’incendio che da giorni sta mandando in cenere i boschi dell’alta Valle Vigezzo”, ci racconta il sindaco di Re che, raggiunto al telefono, non nasconde la sua preoccupazione per quello che potrà succedere nelle prossime ore. Il fuoco si è pericolosamente avvicinato al paese. "Alle 18.00 i Canadair e gli elicotteri si sono fermati, il vento è tornato a soffiare e le fiamme probabilmente torneranno a riprendere vigore, sono oramai vicine alle prime abitazioni…".

Oreste Pastore, sindaco di Re

Oreste Pastore, sindaco di Re

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"Dal comune di Villette il rogo ha raggiunto il nostro territorio. Sono diversi i focolai attivi e ancora fuori controllo, che minacciano soprattutto le frazioni di Olgia e Folsogno”, aggiunge Oreste Pastore, che ricorda: “Per il momento non vi sono stati danni a persone o abitazioni ma il rischio che il peggio possa verificarsi esiste”.

L'incendio, i pompieri, l'alta Valle Vigezzo in cenere

Per precauzione le autorità hanno allestito diversi punti di osservazione e decine di volontari e pompieri sono attivi e lo saranno per tutta la notte, nel contenere le fiamme. La strada statale che collega la Valle Vigezzo con le Centovalli è bloccata al traffico e il valico di Camedo è chiuso almeno fino a domani pomeriggio. I lavoratori frontalieri che quotidianamente raggiungono il Locarnese sono invitate a percorrere la Valle Cannobina o a utilizzare il treno delle FART, Centovallina, il cui servizio non è stato interrotto.

La zona interessata dagli incendi

La zona interessata dagli incendi

"In paese la preoccupazione dei cittadini è tanta ma pure tanta è la loro fiducia nel lavoro che stiamo portando avanti", aggiunge ancora il sindaco che si dice pronto ad ogni evenienza: “Con il Prefetto e le forze dell’ordine abbiamo allestito un piano di sgombero qualora la situazione dovesse volgere al peggio. Un piano di evacuazione che potrebbe interessare fino a 500 abitanti di Re e delle sue frazioni.

A Camedo, per precauzione, è stato predisposto un picchetto dei militi del corpo dei pompieri di montagna Melezza. Le fiamme non sono giunte in territorio svizzero, ma si stanno avvicinando.

bin

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