Criticata per l’importazione di oro dagli Emirati Arabi Uniti, la raffineria ticinese Valcambi difende la legalità delle sue attività e respinge le critiche.
In un’intervista all’agenzia AWP, il direttore operativo Simone Knobloch ha confermato che l’azienda con sede a Balerna tratta solo lingotti di due marchi selezionati, sottoposti a controlli severi: “Accettiamo solo lingotti d’oro di due marchi che abbiamo approvato e che sono soggetti a un controllo preventivo molto rigoroso”.
Valcambi ha importato più di 155 tonnellate di oro dagli Emirati l’anno scorso, secondo i dati sulle importazioni in Svizzera dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. L’azienda, uscita nel 2023 dall’associazione di categoria ASFCMP, è oggi l’unica grande raffineria svizzera a rifornirsi ancora da Dubai, hub ritenuto opaco da molte ONG e dalla stessa ASFCMP.

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