Oltre il 35% dei neoassunti, con permesso G, ha un salario al di sotto di quello minimo di riferimento. Emerge da un'inchiesta dell'Ispettorato del lavoro ticinese sui nuovi permessi rilasciati ai frontalieri nel settore degli impiegati di commercio. Dei 415 casi analizzati, 146 sono risultati avere un stipendio inferiore ai 3'160 franchi e 92 hanno portato alla luce abusi gravi (paghe inferiori al 10%).
Il dato è stato presentato oggi dal Dipartimento finanze e economia.
La direttrice del DFE Laura Sadis ha definito "inquietanti" i livelli salariali in atto in Ticino.
Salari frontalieri, dati "inquietanti"
