Dopo aver tirato un sospiro di sollievo per il fallito golpe i risparmiatori turchi - prevede domenica "Il Sole 24 Ore" - si preparano a vendere a man bassa lire alla riapertura dei mercati.
Sui borsini informali da venerdì la lira è sotto pressione e viaggia sopra i 3,30 per l'euro i 3,10 per un dollaro. E questo, per il giornale economico, è "segno evidente che la volatilità è forte e la fiducia è scarsa".
La pressione sulla lira costringerà il nuovo governatore della Banca centrale di Turchia ad alzare i due tassi, andando esattamente contro le richieste di Recep Erdogan che da mesi chiede di ridurre gli interessi e favorire la ripresa economica.
joe.p.