L'accesa campagna elettorale per le elezioni regionali in Catalogna si è conclusa venerdì, proiettata verso gli elettori indecisi. Secondo i sondaggi le due liste secessioniste, "Junts pel si" del presidente uscente Artur Mas e Cup (sinistra), sono date per favorite.
Il premier spagnolo Mariano Rajoy del partito popolare (Pp) si è dal canto suo espresso con un durissimo "no" alla secessione, che considera anticostituzionale e illegale. "Se non andate, gli altri voteranno per voi", ha avvertito il primo ministro. Anche i partiti costituzionalisti - Ciudadanos, Podemos, Pp e Psoe - si sono schierati contro la separazione della comunità autonoma dal resto della Spagna e hanno lanciato l'appello a recarsi alle urne.
Secondo diversi analisti, una partecipazione superiore al 70-72% potrebbe dare una speranza al campo del “no”, ovvero impedire ad Artur Mas di avere la maggioranza assoluta in seggi, o per lo meno in voti.
Se vincerà, l’obiettivo del presidente uscente sarà raggiungere l’indipendenza attraverso un negoziato con Madrid entro i prossimi 18 mesi.
ATS/se
TG 12.30 del 26.09.2015: Catalogna al voto per l'indipendenza