Le autorità slovene, sulla falsa riga di quanto hanno deciso quelle austriache, hanno a loro volta stabilito d'irrigidire le norme concernenti l'ingresso di migranti.
I vicini di Croazia, Serbia e Macedonia, paesi sui quali verosimilmente si ripercuoterà la scelta, trovandosi tutti sulla rotta balcanica che dalla Grecia porta all'Europa centro-settentrionale, sono stati informati così da poter reagire per tempo ai blocchi.
Vienna aveva indicato domenica d'aver fissato una quota giornaliera di sfollati accettati, adeguandosi a quanto succede in Germania. Altre misure dissuasive sono contemporaneamente state adottate. Lo stesso Governo, già in gennaio, aveva annunciato di voler limitare a 37'500 i richiedenti l'asilo accettati nel 2016, contro i 90'000 dell'anno prima.
AFP/dg