Mondo

Casamicciola, un morto e 10 dispersi

La prefettura aggiorna il bilancio, la vittima è una donna - Centinaia di soccorritori al lavoro

  • 26 novembre 2022, 18:34
  • 24 giugno 2023, 02:00
Soccorritori al lavoro

Soccorritori al lavoro

  • keystone

È di un morto e ancora una decina di dispersi il bilancio provvisorio della tragedia di Casamicciola Terme, località di 8'000 abitanti sull'isola di Ischia, dove alle 5 del mattino di sabato una frana si è staccata dal Monte Epomeo e ha raggiunto il mare, travolgendo lungo il suo percorso abitazioni e automobili. È quanto ha detto il prefetto di Napoli Claudio Palomba, facendo un nuovo punto sulla situazione attorno alle 16.30. Otto persone di cui non si avevano inizialmente notizie sono state rintracciate, ha precisato. Fra queste c'è una famiglia con una figlia neonata.

Dalla montagna al mare

Dalla montagna al mare

  • keystone

Per motivi di sicurezza, ha poi spiegato, dalle 70 alle 80 persone sono state costrette a lasciare le loro case e portate in un palazzetto dello sport, mentre altre 30 sono alloggiate in strutture alberghiere. Il numero degli sfollati potrebbe però salite fino alle 150-200 unità preannunciate in precedenza dal ministro dell'interno Matteo Piantedosi. A Casamicciola è impiegata una quarantina di operatori sanitari, accanto a 200 tra uomini delle forze dell'ordine, vigili del fuoco, guardia di finanza e carabinieri e 140 militi della protezione civile, ha aggiunto ancora il prefetto. Sull'isola sono in arrivo "altre colonne di aiuti".

Ischia, dispersi per una frana

Telegiornale 26.11.2022, 21:00

Mentre i sindaci hanno invitato la popolazione a non uscire di casa, cresce la preoccupazione per chi manca ancora all'appello. Le ricerche, ostacolate dal maltempo, si sono concentrate inizialmente nella zona di Piazza Maio, dove alcune case sono rimaste gravemente danneggiate dallo smottamento e dove è stato rinvenuto finora l'unico corpo. È quello di una donna, si tratterebbe di una cittadina straniera sposata con un isolano.

L'abusivismo e i condoni in territori a rischio idrogeologico

Con la macchina dei soccorsi ancora in moto, accanto alle dichiarazioni di solidarietà della premier Giorgia Meloni e di tutto il mondo politico, non ha tardato ad infiammarsi anche la polemica per l'ennesima tragedia di questo tipo nel Paese. Sotto accusa la prassi dei condoni edilizi in territori ad alto rischio idrogeologico. Nella zona di Casamicciola c'erano già stati eventi con vittime: 11 nelle alluvioni del 1910, una nel 1987 quando una roccia crollò distruggendo un ristorante e una nel 2009, sempre in novembre, quando una colata di fango travolse e uccise una 14enne. Angelo Bonelli, deputato dell'Alleanza Verdi, ha ricordato che nonostante questo un condono-Ischia venne inserito nel decreto sul ponte di Genova del 2018. Secondo Legambiente, l'abusivismo è tanto diffuso che all'epoca erano 28'000 le richieste di sanatoria edilizia sull'isola, praticamente una ogni due abitanti.

SEIDISERA del 26.11.2022 - Il servizio di Chiara Savi

RSI Mondo 26.11.2022, 19:37

Notiziario 17.00 del 26.11.2022

Notiziario 26.11.2022, 18:10

Ischia devastata da una frana

Telegiornale 26.11.2022, 13:30

Ti potrebbe interessare