Il Segretario di Stato americano John Kerry, poco prima della chiusura della Conferenza sul clima a Lima, ha lanciato un appello a trovare un accordo globale: "Il tempo passa, bisogna agire".
Kerry ha ammesso le responsabilità dei paesi maggiormente industrializzati per i mutamenti climatici, sottolineando che il 50% delle emissioni nocive provengono tuttavia dai paesi in via di sviluppo: "Questi Stati vanno aiutati".
Il responsabile della politica estera statunitense ha sottolineato nel contempo il suo scetticismo circa una riduzione del ricorso alle energie fossili per il fabbisogno mondiale.
ats/mas
Dal TG12.30:
RG 07.00 del 12.12.2014 La voce di Doris Leuthard