Una massa di terra e fango si è rovesciata lunedì all'alba in Colombia sul villaggio di Portachuelo, nel dipartimento del Cauca, seppellendo una decina di case e provocando un bilancio provvisorio di almeno 17 morti e 13 dispersi. Portachuelo è situato nella parte sudorientale del territorio colombiano.
Da giorni la regione è al centro di piogge battenti e questo, secondo il direttore dell'Unità nazionale per la gestione del rischio di disastri, è stato la causa dello smottamento. Lo stesso dirigente, che guida i soccorritori nella lotta contro il tempo per salvare eventuali superstiti, ha ammesso che non è possibile quantificare il numero degli eventuali scomparsi che abitavano nelle abitazioni travolte.
L'incidente ha causato inoltre gravi problemi al traffico in quanto tonnellate di terra, detriti e fango si sono riversate sull’autostrada Panamericana, paralizzandola. Si è recato sul posto del disastro anche il presidente colombiano Iván Duque, accompagnato da due ministri del suo Governo.