"Mi sento Charlie Coulibaly" ha scritto su Facebook (keystone)
Dieudonné sotto inchiesta
Indagine nei confronti del comico francese per apologia del terrorismo
Il comico francese Dieudonné, già protagonista di polemiche per i suoi spettacoli teatrali, è al centro di un’inchiesta aperta a Parigi per apologia del terrorismo.
Al termine della grande manifestazione di domenica, l’uomo ha scritto sulla propria pagina Facebook "dopo questa marcia storica (…) torno a casa, sappiate che questa sera, per quanto mi riguarda, mi sento Charlie Coulibaly", riferendosi a Amedy Coulibaly, che ha ucciso un’agente e altre quattro persone a Parigi.
Il reato contestato può essere punito con un massimo di sette anni di prigione e 100'000 euro di multa.
AFP/sf