Ignazio Marino ha formalizzato le dimissioni da sindaco di Roma, consegnandole alla presidente del Legisltaivo capitolino. Martedì scatteranno quindi i 20 giorni previsti dalla legge, passati i quali la decisione diverrà esecutiva e irrevocabile.
Il primo cittadino s'è detto amareggiato, ma anche sereno, poiché convinto d'aver agito per il bene del comune. In mattinata, prima di procedere, aveva ancora partecipato a una riunione sulla programmazione dei lavori pubblici e sull'andamento della città metropolitana, che non devono subire i contraccolpi della crisi in atto.
ANSA/dg