I numeri dell’attacco in Siria
Il Pentagono fornisce i dettagli sul bombardamento: lanciati oltre 100 missili
Conclusa l’operazione militare, il Pentagono ha reso noto sabato i dettagli del bombardamento effettuato nella notte da Stati Uniti, Francia e Regno Unito. In totale, fanno sapere da Washington, sono stati lanciati 105 missili, la gran parte dal mare, che hanno colpito e distrutto depositi e laboratori di armi chimiche.
Nel dettaglio, è stato reso noto che 37 Tomahawk sono stati lanciati da due navi americane, un incrociatore ed un cacciatorpediniere, tutti dislocati nel Mar Rosso. Un altro cacciatorpediniere statunitense ha colpito dal Golfo Persico, con 23 Tomahawk.
Dal Mediterraneo orientale, invece, si sono mossi un sottomarino americano, che ha lanciato sei missili, ed una fregata francese, con tre missili. Dal cielo, sono entrati in azione due bombardieri USA B-1, che hanno sparato 19 missili. Altri 17 sono stati lanciati da caccia francesi e britannici.
Parigi, in particolare, ha mobilitato fregate multimissione, accompagnate da un'imbarcazione di protezione e sostegno. Londra, dal canto suo, ha contribuito all'operazione con quattro jet Tornado.
ATS/bin
- RG delle 18.30 del 14 aprile 2018; le riflessioni dello scrittore di origini siriane Shady Hamadi