Igor Ponti: è stato terribile
La testimonianza da Parigi del fotografo ticinese che era in un ristorante nella zona colpita dai terroristi
"Ti rendi conto che avresti potuto essere in quel conteggio". A parlare è il fotografo ticinese Igor Ponti, arrivato a Parigi mercoledì per partecipare alla fiera Paris Photo che oggi, sabato, è chiusa come tutte le altre manifestazioni culturali e sportive. Venerdì sera Igor Ponti è rimasto bloccato nel ristorante in cui stava cenando in una delle zone colpite dagli attacchi.
It happens in Paris! be careful wherever you are! #paris #france #fear #staysafe https://t.co/uD59ELmE9S
— Igor Ponti (@IgorPonti) 13 Novembre 2015
Lui e i suoi amici avevano inizialmente scelto un altro locale ma poi hanno cambiato idea e quando hanno saputo quello che stava succedendo lì, si sono sentiti sollevati per aver schivato gli attacchi. Salvo poi - poco più tardi - trovarsi anch'essi in un'area bersaglio.
Ascolta il suo racconto al microfono di Pervin Kavakcioglu
- La testimonianza di Igor Ponti
Diem/CSI
La testimonianza di Geremia Cometti
Il nostro dossier:
