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Il Canada del falco nel mirino

Si proietta lo spettro del terrorismo: il paese guidato da Stephen Harper si scopre in prima linea

  • 22 ottobre 2014, 22:53
  • 1 giugno 2023, 19:31
Harper mentre viene informato sui fatti di Ottawa

Harper mentre viene informato sui fatti di Ottawa

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Al fianco degli Usa su tutti i fronti caldi - dall'Afghanistan alla guerra all'IS - e alleato di ferro del Governo israeliano, il Canada del premier conservatore Stephen Harper si scopre in prima linea: teatro di un attacco ai palazzi del potere di Ottawa dietro il quale si proietta lo spettro del terrorismo.

Harper non ha fatto mancare il sostegno agli USA sui dossier più spinosi dello scacchiere globale: mantenendo la presenza militare canadese in Afghanistan; schierandosi per la linea dura contro la Libia e contro l'Iran, ma anche contro la Russia di Vladimir Putin sulla vicenda ucraina; schierandosi senza indugi nella coalizione partorita da Washington per bombardare i jihadisti dell'IS in Iraq e in Siria.

La più decisa correzione di rotta ha riguardato tuttavia i rapporti con Israele, dove il Governo di Benjamin Netanyahu ha trovato in Harper "il miglior amico" occidentale dello Stato ebraico.

E queste posizioni, secondo alcuni media canadesi, potrebbero non essere estranee ai fatti di sangue di questi giorni.

ats/joe.p.

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