In Italia i tassisti hanno indetto uno sciopero nazionale per martedì e mercoledì, per protestare contro delle possibili future liberalizzazioni del settore. Nel mirino c'è il disegno di legge sulla concorrenza e in particolare l’articolo 10 che prevede l'introduzione di misure a tutela del consumatore. Nel ddl, attualmente in discussione alla Camera dopo il via libera del Senato, c'è anche un'apertura verso le piattaforme online, vale a dire Uber.
Sciopero dei tassisti in Italia
SEIDISERA 05.07.2022, 20:31
"Il ddl concorrenza è un modo per affossare la categoria in favore delle multinazionali. Chiediamo lo stralcio dell'articolo 10 in quanto, dovesse passare, diventeremmo schiavi di algoritmi - spiegano i tassisti durante una protesta a Torino - Abbiamo licenze, e abbiamo fatto sacrifici per averle. Non vogliamo che tutto ciò venga distrutto per fare un favore alle multinazionali".
A Roma si sono registrati dei disordini, con un gruppo di tassisti che si è diretto sotto Palazzo Chigi e ha iniziato a lanciare bottigliette d'acqua, fino all'intervento della polizia. Le proteste si sono fatte sentire anche a Milano, dove secondo le associazioni di categoria l'adesione allo sciopero sarebbe pressoché totale.