Linea dura di Zelensky: “Tregua peggiorerebbe le cose”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha scartato l’idea di una tregua momentanea con la Russia, asserendo che non farebbe altro che peggiorare le cose. Secondo il capo di Stato, Mosca approfitterebbe di un cessate il fuoco per rinforzarsi sul piano militare.

Lo ha dichiarato in un messaggio registrato, diffuso ieri sera – venerdì – durante il forum interazione per la sicurezza a Halifax, in Canada.

“Una vera pace duratura e onesta non può che essere il risultato del completo smantellamento dell'aggressione russa", riferendosi al ripristino dei confini del 1991, ovvero alla sovranità ucraina su quei territori finiti in mano ai russi.

Nel frattempo, la Russia ha definito “una provocazione” della Polonia di non concedere l’autorizzazione per entrare nel Paese a Segei Lavrov, il ministro degli esteri russo che avrebbe dovuto partecipare a una riunione ministeriale dell’OSCE, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa.

“È una decisione senza precedenti. – si legge in un comunicato del Ministero – Non soltanto Varsavia discredita se stessa, ma porta un danno irreparabile a tutta l’organizzazione”. L’annuncio di Varsavia di aver dichiarato “persona non grata” il numero uno della diplomazia russa è stato dato oggi, sabato. La Polonia ha spiegato di aver preso questa decisione in quanto Lavrov figura fra le persone sanzionate dall’Unione Europea per l’invasione russa dell’Ucraina.

La riunione dei ministri degli affari esteri dei Paesi che fanno parte dell’OSCE avrà luogo a Lodz, nel centro della Polonia, il 1° e 2 dicembre prossimi.

Nel frattempo, dopo la riconquista ucraina di Kherson, la guerra prosegue, con le truppe della Federazione Russa che continuano il bombardamento di varie zone del Paese. Tanto che il gli USA, fra gli altri, considerano che l’intensificarsi dei lanci di missili sia una strategia di Mosca per fiaccare la difesa antiaerea ucraina, molto performante in questi ultimi mesi.

Intanto il nuovo primo ministro britannico Rishi Sunak è arrivato sabato a Kiev per la sua prima visita da quando ha assunto l'incarico: lo ha annunciato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. "Sin dai primi giorni di guerra, l'Ucraina e il Regno Unito sono stati gli alleati più forti", ha scritto Zelensky postando un video in cui riceve Sunak sotto la neve.

Il premier ha confermato che il Regno Unito fornirà un nuovo importante pacchetto di difesa aerea per aiutare a proteggere i civili ucraini e le infrastrutture nazionali critiche dall'intensa raffica di attacchi russi. Il pacchetto di aiuti alla difesa da 50 milioni di sterline comprende 125 cannoni antiaerei e tecnologia per contrastare i droni forniti dall'Iran, tra cui decine di radar e capacità di guerra elettronica anti-drone. Tutto ciò segue più di 1'000 nuovi missili antiaerei annunciati dal Segretario alla Difesa a inizio mese.