Migranti all'Eurotunnel
Oltre 2'000 hanno tentato di accedere al terminal di Coquelles nella notte, Londra paga per più sicurezza
La ministra dell'interno britannica Theresa May, dopo aver incontrato il suo omologo francese Bernard Cazeneuve, ha annunciato che Londra contribuirà con 7 milioni di sterline supplementari (pari a 10,5 milioni di franchi, che vanno ad aggiungersi ai 22 precedenti), al rafforzamento della sicurezza al terminal di imbarco dell'eurotunnel a Coquelles, nel nord della Francia.
Nella notte fra lunedì e martedì, 2'000 migranti hanno provato a superare le recinzioni, nella speranza di riuscire poi a raggiungere la Gran Bretagna. Sono stati respinti o fermati, ma il servizio di navette è rimasto perturbato per tutta la giornata, con ritardi di un'ora in una direzione e mezz'ora nell'altra.
"Vogliamo dissuadere i migranti dal venire a Calais, bisogna che sappiano che non c'è alcuna possibilità di attraversare la Manica", ha detto Cazeneuve. Dei tentativi quasi quotidiani nelle ultime settimane a causa di una sorveglianza divenuta più stretta al porto di Calais, questo è stato numericamente il più importante. Finora otto migranti hanno perso la vita a Coquelles.
pon/ATS