Sono una quarantina le persone che hanno perso la vita in un duplice attentato perpetrato venerdì, con autobombe, a Mogadiscio. Lo hanno indicato sabato i servizi di soccorso somali. Gli attacchi sono stati rivendicati dagli estremisti islamici Shebab, affiliati ad Al Qaeda.
La prima esplosione, a cui sono seguiti colpi di arma da fuoco, ha colpito un posto di controllo vicino alla sede del Governo; la seconda ha invece preso di mira un vicino hotel, il Doorbin.
Cinque assalitori sono stati abbattuti dalle forze di sicurezza, comunicano le autorità locali.
AFP/ludoC