La cancelliera tedesca Angela Merkel non vuole limitare Schengen. È l'analisi del politologo tedesco Daniel Gros, intervistato da Repubblica.
"La Merkel - sostiene Gros - ha preso l'iniziativa nella tragedia dei migranti perché ha un problema in casa e perché vuole riaffermare la sua leadership non solo finanziaria, ma sotto il profilo dell'equità, della giustizia, dell'umanità".
Berlino chiede "coordinamento, solidarietà, regole. Perfino l'austero ministro Schäuble ha detto che la Germania è abbastanza ricca da sopportare lo sforzo aggiuntivo, purché però gli altri lo facciano in ragione delle loro capacità", aggiunge.
"La cancelliera dice che se non si definisce la questione dei profughi con giuste quote e corrette applicazioni, si porrà la questione di Schengen, ma aggiunge che non è questo che vuole. È ben diverso dalla chiusura egoistica e dalla confusione ingenerata dagli inglesi che vogliono limitare la libera circolazione delle persone, caposaldo dei trattati europei", conclude.
ATS/SP