Parigi, 129 morti e 352 feriti
Parla il procuratore della capitale francese: "Attentati coordinati" - Inchiesta aperta pure in Belgio
Il procuratore di Parigi ha fornito sabato in serata nuovi dettagli sugli attentati avvenuti venerdì sera a Parigi.
I morti sono 129, 89 nella sala da concerti Bataclan, tra cui sette terroristi (e non otto come fino ad ora era stato riportato da diverse fonti - uno è stato formalmente identificato). Sale il bilancio dei feriti: 352, di cui 99 gravi.
François Moulin ha pure spiegato, durante una conferenza stampa, che sono tre le squadre di terroristi che sono entrate in azione in diversi punti della città, aggiungendo che durante gli scontri avvenuti con le forze dell’ordine, gli assalitori hanno evocato "la Siria e l’Iraq".Tutti erano dotati di cintura esplosiva.
Inoltre, una vettura che sarebbe stata usata dagli estremisti aveva targhe immatricolate in Belgio dove, nel frattempo, sono stati effettuati numerosi arresti e dove la procura ha aperto un’inchiesta.
La nazionalità dei morti
Secondo le informazioni fornite alla stampa i primi morti identificati sarebbero di nazionalità belga (2), tunisina (2), rumena (2), britannica (1), spagnola (1), statunitense (1) e portoghese (1). Una cittadina svizzera avrebbe riportato ferite ma non gravi.
Reuters/AlesS
- RG 24.00 del 14 novembre 2015 La diretta di Antonella Tarquini
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