Sanzioni estese per la Russia
L'Unione Europea non cambia rotta e prolunga la misura adottata nel 2014 per altri sei mesi
L’Unione Europea (UE) ha deciso di estendere le sanzioni nei confronti della Russia per i prossimi sei mesi, quindi fino alla fine di gennaio 2016. La misura sarà formalizzata lunedì, quando sarà approvata come “Punto A” – senza discussione – dal Consiglio degli esteri di Lussemburgo. E’ entrata in vigore nel luglio 2014, quale risposta concreta alla politica adottata da Mosca nei confronti dell’Ucraina. Da parte sua, il Cremlino aveva optato per il divieto di importazione di diversi alimenti provenienti dai paesi dell’UE.
Swiss FM #Burkhalter makes the case @MunSecConf for comprehensive commitment to strengthening security i Europe http://t.co/G5jj95fyLb @OSCE
— Swiss Embassy (@SwissEmbassyUSA) 17 Giugno 2015
Le parole di Burkhalter
E mentre il cessate il fuoco sancito dalle parti in febbraio continua a essere violato, sempre oggi, mercoledì, il consigliere federale Didier Burkhalter da Vienna (dove si è tenuta una riunione organizzata dalla Conferenza di Monaco sulla sicurezza) ha evocato lo status di neutralità per l’Ucraina così come per tutti quegli Stati fra UE e Russia.
Reuters/ATS-AlesS
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